martedì 11 marzo 2014

La Liquirizia


La Liquirizia, pianta di origine orientale e mediterranea, la radice è commercializzata in forma di bastoncini da masticare, tagliuzzata per preparare tisane ed infusi, in confetti preparati con l'estratto oppure ridotta in polvere e in succo. La liquirizia è diuretica, digestiva, espettorante, antinfiammatoria, protettiva della mucosa gastrica, indicata contro tosse, mal di gola, catarro, cervicale e acidità gastrica, anche blanda funzione lassativa. Chi soffre di pressione bassa può trarre giovamento dalla liquirizia, poiché aumenta la pressione sanguigna, ma per lo stesso motivo bisogna consumarla con parsimonia. Alcuni rimedi: per combattere tosse e catarro è perfetto un infuso che va preparato con 2 gr di liquirizia e 100 ml di acqua bollente; per facilitare la digestione assumere un cucchiaio di tintura dopo i pasti, per preparare la tintura di liquirizia lasciare macerare per 2 settimane 20 gr di liquirizia in 100 ml di alcool a 20°. contro l'infiammazione delle gengive o mal di gola e per combattere l'alitosi, masticare un bastoncino di radice. Per preparare il liquore calabrese alla liquirizia servono:

  • 200 gr di liquirizia in polvere
  • 1,5 lt d'acqua
  • 1 lt di alcool a 90°
  • 1,2 Kg di zucchero

Preparazione: far bollire l'acqua e aggiungere zucchero e polvere di liquirizia (lentamente con l'aiuto di un cucchiaino e mescolando continuamente). Far raffreddare lo sciroppo così ottenuto e unirlo all'alcol amalgamando mene i 2 liquidi e imbottigliare. Il liquore sarà pronto da bere dopo circa un mese avendo l'accortezza di scuotere di tanto in tanto la bottiglia.

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