martedì 1 aprile 2014

Finocchio


Il Finocchio è una pianta usata fin dall'antichità per le sue proprietà aromatiche e digestive, ha una sapore che richiama  quello dell'anice, ci sono piante coltivate e piante selvatiche; del finocchio coltivato normalmente si mangia il bulbo interrato, anche se tutta la pianta è commestibile, mentre del finocchio selvatico si utilizza la parte aerea in particolar modo i  frutti o comunemente chiamati semi. il finocchio è composto per il 90% di acqua, 1.3% da proteine, il 3% di fibre, l'1% da ceneri e carboidrati; i minerali presenti sono: potassio, calcio, fosforo, sodio, magnesio, ferro, zinco, manganese e selenio. Per quanto riguarda le vitamine, troviamo la vitamina A, alcune appartenenti al gruppo B, la vitamina C; contiene oli essenziali con principi attivi e proprietà rilevanti; degna di nota la presenza di flavonoidi come l'isoquercina e la rutina. Il finocchio ha proprietà principalmente digestive, particolarmente utile contro aerofagia e meteorismo; ha capacità depurative per il fegato ed i la sangue, antinfiammatorio specialmente nei riguardi del colon, utile anche in caso di tosse preparare un decotto di foglie e semi facendolo bollire per 3 o 4 minuti in tre quarti di litro di acqua poi dolcificato con miele. viene utilizzato dalle neo mamme per aumentare la produzione di latte, utile in menopausa per lenire i disturbi, utilizzato anche per attenuare i dolori e le eventuali nausee dovute al ciclo mestruale; il valore calorico del finocchio è pari a 15 calorie per 100 grammi.

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